Ecco la lettera inviata da Piero Gioia a tutti i soggetti interessati alla vicenda rifiuti per la città di Brindisi:
Ill.mo Presidente della Regione
Dott. Michele EMILIANO
Ill.mo Commissario per la gestione del ciclo rifiuti
Avv. Gianfranco GRANDAGLIANO
Ill.mo Presidente ANAC
Dott. Raffaele CANTONE
Ill.mo Commissario Prefettizio Comune di Brindisi
Dottor Santi GIUFFRE’
Sub Commissari Comune di Brindisi:
Dottor Onofrio Vito PADOVANO
Dott.ssa Maria Angela DANZI’
PUBBLICA RICHIESTA
Ill. mi Dottori/Avvocati,
mi permetto di importunare, in qualità di cittadino e contribuente del Comune di Brindisi, nonché persona direttamente interessata (dal momento che esistono presso il Tribunale di Brindisi dei contenziosi che riguardano sia la società MONTECO s.r.l. che la stessa Amministrazione di Brindisi), avendo appreso, dai mezzi di informazione ( newspam del 16.6.2017), della presunta emissione di un’ordinanza (pare in favore della MONTECO s.r.l.) inerente il “nuovo affidamento temporaneo” del servizio dei rifiuti presso la città di Brindisi.
Premesso che sarà l’attuale gestore dei servizi (Ecologica Pugliese s.r.l.) a dover tutelare i propri interessi, lo scrivente (che in una nota riservata di alcuni giorni addietro ha rivendicato al Dottor. GIUFFRE’ l’esigenza di recuperare denari pubblici per servizi non forniti, in ossequio di obblighi contrattuali, nel recente passato), con la presente è a richiedere pubblico riscontro sulla attendibilità di quanto riportato dall’organo di in formazione sopra indicato.
Ritengo, valutata l’importanza del ruolo ricoperto da sempre dal Dottor. GIUFFRE’ in tutela delle legalità ed in virtù della professionalità e competenza degli altri destinatari della presente, che quasi certamente vi sia inattendibilità, considerato che esistono leggi (ed anche regolamenti) da far rispettare; ad esempio: l’articolo 11 dell’attuale Regolamento Comunale prevede l’esclusione dalla contrattazione per chi risulta inadempiente.
Vale a dire, salvo che il regolamento comunale non sia stato modificato, che “situazioni di negligenza – inadempienza e malafede determinano l’esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento dei soggetti che, nell’eseguire lavori ovvero prestazioni relative ai servizi e forniture a favore del Comune di Brindisi, se ne siano resi colpevoli”.
Ad ogni buon conto, sarà pur vero che possano esistere “situazioni straordinarie” (diciamo cosi), che potrebbero far superare quanto sopra e quanto attualmente pendente presso i tribunali tra i contendenti Comune e MONTECO s.r.l. (come ampiamente riportato dalla stampa), ma una domanda nasce spontanea : perché la MONTECO s.r.l. dovrebbe accettare un incarico che sino a poco tempo fa ha formalmente rifiutato, poiché ritenuto antieconomico (?).
Anzi le domande sono diverse , ad esempio:
- per quale motivo MONTECO s.r.l. risulterebbe essere la prescelta e non una delle società che avrebbero fornito la disponibilità (articoli del 24 maggio u.s.);
- gli operatori ecologici (nel caso dovesse subentrare MONTECO s.r.l.) sarebbero garantiti per gli stipendi che attualmente percepiscono e per i ruoli e funzioni in cui sono inquadrati , oppure il recente distacco della MONTECO s.r.l. dalla Confindustria consentirebbe alla stessa di apportare delle modifiche economiche, che altri gestori dei servizi non hanno potuto attuare (?) – Ecologica FALZARANO, ad esempio, è incappata in contrattazioni sindacali che le hanno impedito il subentro (in qualità di assegnataria di gara) quando il DURC era regolare, proprio per argomenti salariali e di inquadramento del personale;
- sulla base di quale capitolato (e con quale canone) si dovrebbe esercitare l’eventuale nuovo affidamento ed impegno contrattuale (?), ad esempio: quali dovrebbero essere le date di immatricolazione dei mezzi – come si intende far rispettare la regolarità edilizia ed urbanistica delle aree da destinare al ricovero dei mezzi e del personale – quale sarà il disciplinare delle attività da svolgere che si dovrà rispettare.
In sintesi, tutto ciò che ad oggi si è preteso dai precedenti gestori è previsto per chi dovrà gestire il futuro (??).
Ricordando a me stesso che un affidamento diretto non si può effettuare (precedenti amministratori sono stati fermati da sentenze del TAR e del Consiglio di Stato, ma non solo !! anche dall’ ANAC – Il Dott. CANTONE ,in merito, è stato categorico), chiedo se oggi tutto ciò sia superato (?).
Comunque, sempre per quanto si apprende dalla carta stampata, si presume che la notizia divulgata da newspam in data 16.6.2017 “ordinanza in favore di MONTECO …..” anche se attendibile sia superata, specie ora che Ecologica Pugliese s.r.l. pare abbia presentato un concordato in continuità, ovvero abbia azionato quello strumento che consentendo il proseguimento delle attività, la mancata interruzione dei rapporti contrattuali in essere e la gestione controllata (con relativo soddisfo ai creditori), scongiura qualsiasi emergenza.
Magari, con il superamento di tale emergenza , si potrà dar vita a quanto necessario per la famosa gara decennale che, con condizioni migliori rispetto alle attuali, potrebbe richiamare l’interesse di molte aziende e chissà se si potrebbe trovare anche un gestore per gli impianti di trattamento dei rifiuti presenti nel territorio locale, diminuendo i costi di gestione e, conseguentemente, le tasse per noi contribuenti.
Ringrazio per l’ attenzione e lo spazio che si vorrà destinare. Geom. Piero GIOIA