Il rione Santa Chiara è ancora parzialmente al buio. Lo denunciano a chiare lettere i cittadini della zona che segnalano questo disservizio ormai da giorni. Solo in data odierna, però, da Palazzo di Città è arrivata una nota con cui si parla di un intervento immediato (ma sappiamo bene che così non è stato) e si attribuisce la responsabilità ad un contatore che sarebbe saltato. Nessun cenno, invece, al fatto che la società Energeco avrebbe potuto prevedere tale problema, senza aspettare che il quartiere rimanesse al buio prima di chiedere un aumento di potenza al gestore.
Ecco, comunque, la nota del Comune:
Sono ancora in corso le verifiche, immediatamente attivate, sull’impianto di illuminazione pubblica al quartiere Santa Chiara che, a causa di un guasto, è spento nelle aree di via Pastrengo, via Bezzecca e strade limitrofe.
Il contatore, a causa di uno sbalzo, si è bruciato ed ha determinato l’interruzione della linea lasciando la zona al buio. Il contatore di nuova generazione istallato (come da nuove disposizioni di legge) è calibrato su potenze differenti rispetto al precedente e questo determina il blocco automatico per motivi di sicurezza. Il gestore – Heracomm – a cui l’amministrazione ha fatto richiesta di aumento di potenza, impiega circa dieci giorni e dunque, nell’immediato, è stato richiesto ad Enel di aumentare temporaneamente la potenza erogata commisurata al nuovo contatore.
In queste ore è in corso l’intervento di Enel che, si auspica, possa essere risolutivo nell’immediatezza.
