LXIII Colloquio di studi e ricerca storica
Sabato 10 ottobre 2020. Inizio ore 17:30. Complesso delle Scuole Pie
(Sala convegni del complesso delle Scuole Pie
(Spazi del Centro Servizi Culturali, Via Giovanni Tarantini 35).
Cammini del Levante.
Diretta streaming: https://www.facebook.com/brleantichestrade
regina viarum
Publio Papinio Stazio, Silvae, 2, 2, 12
I lavori per la costruzione iniziarono nel 312 a.C. per volere del censore Appio Claudio Cieco che fece ristrutturare e ampliare una strada preesistente prolungandola fino a Capua, da alcuni anni posta sotto il controllo romano. Alla metà del III sec. a.C. il tragitto fu esteso fino a Benevento. I lavori di costruzione si protrassero durante la seconda metà del III sec. a.C., quando fu raggiunta Taranto e in seguito Brindisi.
La funzione primaria del tracciato era di garantire un rapido movimento delle truppe verso l’Italia meridionale; essa tuttavia divenne fin dal principio una fondamentale via di commercio, facilitando l’afflusso nell’Urbe di prodotti di alto artigianato realizzati nelle fiorenti città della Magna Graecia. Nei decenni successivi alla costruzione della strada si diffusero gradualmente a Roma il teatro e la conoscenza della lingua greca e crebbe l’apprezzamento per l’arte e la letteratura ellenica.
L’imperatore Traiano fece anche realizzare, tra il 108 e il 110, una diramazione denominata via Appia Traiana, che da Benevento raggiungeva Brindisi attraversando l’Apulia con un nuovo percorso in gran parte vicino alla costa e pianeggiante.
Nel Medioevo l’Appia divenne, con la Traiana, la via dei crociati: dal porto di Brindisi salpò anche Federico II in direzione della Terra santa il 1228.
Considerato d’altronde l’interesse storico e la mole dei beni archeologici presenti lungo la via antica, durante il XX secolo è stata più volte proposta l’istituzione di un’area protetta, che permettesse di preservare e fruire di tali ricchezze: celebri furono le battaglie promosse da Antonio Cederna. A compimento di tale percorso, il 10 novembre 1988 è stato istituito il Parco regionale dell’Appia antica. Di fatto coincidente con il territorio del Parco regionale, è il Parco archeologico dell’Appia Antica, istituito nel 2016 al fine di tutelare e valorizzare i monumenti antichi dell’area.
Indirizzi di saluto
Antonio Melcore – Associazione Brindisi e le antiche strade
Interventi
Damiano Mevoli. Università del Salento.
Sulla Regina Viarum con Orazio e Virgilio
Giuseppe Marella. Società di Storia Patria per la Puglia
La via Appia e il Grand Tour. Il viaggio verso Brindisi di Richard Colt Hoare (1789)
Giacomo Carito. Società di Storia Patria per la Puglia
Insediamenti medievali lungo le consolari romane in territorio di Brindisi
Luigi Oliva. Parco Archeologico dell’Appia Antica
Storia, attori e strategie per la tutela e la valorizzazione della via Appia Antica nel comprensorio romano. Il ruolo del MIBACT.
Simone Quilici . Direttore del Parco Archeologico dell’Appia antica
Il Parco Archeologico dell’Appia Antica: la sfida della valorizzazione della Regina Viarum.
Introduce e coordina i lavori
Antonio Mario Caputo – Società di Storia Patria per la Puglia
ORGANIZZAZIONE
Comune di Brindisi
Associazione Brindisi e le antiche strade
Società di Storia Patria per la Puglia. Sezione di Brindisi
History Digital Library, Brindisi
ADESIONI
In_Chiostri, Brindisi
Associazione Vola Alto, Brindisi
Adriatic Music Culture, Brindisi