Presso la Basilica Cattedrale di Brindisi si è tenuta la Santa Messa, in occasione della ricorrenza della Candelora, presieduta da S. E. Mons. Domenico Caliandro. “Un messaggio di luce per l’umanità intera!”. L’Arcivescovo ha focalizzato quattro parole importanti: incontro, inizio, offerta e bellezza. “L’incontro è una chiave che ci fa capire il mistero dell’esistenza umana. L’uomo è stato voluto da Dio per dialogare con lui. L’incontro è proprio la luce, la cosa più preziosa.” Riflessioni profonde che hanno coinvolto i presenti in una giornata così importante. La Candelora è la ricorrenza che prevede la benedizione di ceri e candele nelle chiese, un rito che sta a simboleggiare la luce e l’uscita dalle tenebre, cioè dall’inverno. Gesù è riconosciuto quale luce del mondo e per questo i fedeli che partecipano alla celebrazione liturgica accendono le candele: per onorare Cristo luce vera, venuta al mondo per dissipare le nostre tenebre e manifestarlo al mondo intero. La Candelora cade esattamente 40 giorni dopo Natale ed è nota alla Chiesa come presentazione di Gesù al Tempio. Grande la partecipazione dei fedeli che hanno voluto fare sentire l’affetto per l’Arcivescovo che ha dato tanto in questi dieci anni, spendendosi completamente per tutti e che non dimenticheremo facilmente. Anna Consale
