SEQUESTRO DI DROGA: ARRESTO DELLA POLIZIA DI STATO BRINDISINA

Come si è avuto modo di sottolineare in precedenti comunicati, quella del contrasto alla cessione al minuto di sostanze stupefacenti nel territorio della Provincia, e che conduce ormai da tempo la Squadra Mobile di Brindisi, è sicuramente una vera e propria lotta senza quartiere.

È di ieri 25 luglio, un nuovo e brillante risultato ottenuto, nello specifico campo, dagli investigatori della Mobile ed in particolare dagli operatori della specializzata Sezione Antidroga coadiuvati dai colleghi dell’Unità Anticorruzione.

Può dirsi in proposito che, nella tarda mattinata di ieri, gli investigatori della Polizia di Stato, agendo nel quartiere cittadino del “Sant’Angelo”, effettuavano un’azione dinamica culminata nella perquisizione dell’abitazione di pertinenza del 23enne brindisino ZULLINO Mattia.

Nel corso dell’atto di ricerca, gli operatori della Squadra Mobile rinvenivano e sottoponevano a sequestro:

  • alcuni panetti di sostanza – al narcotest risultata stupefacente – del tipo hashish (una minima parte ridotta in piccoli pezzi), del peso complessivo di circa 295 grammi;
  • 2 piantine di marijuana;
  • 1 bilancino elettronico di precisione;
  • un coltello da cucina impiegato per la partizione dello stupefacente.

In considerazione delle evidenze raccolte e del quantitativo di sostanza rinvenuta, lo ZULLINO veniva tratto in arresto e, dopo la redazione dei necessari atti ed il rituale avviso al P.M. di turno della locale Procura della Repubblica, tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi per ivi essere mantenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente.

Come rappresentato in altre occasioni, l’elevato consumo di droghe, che è fonte di notevole preoccupazione secondo gli allarmanti dati statistici spesso oggetto di pubblicazione, è un fenomeno su cui si concentrano le attenzioni della Polizia di Stato e, più in generale, dei suoi organi periferici, impegnati in mirate azioni finalizzate al contrasto sia del grande traffico di stupefacenti che del piccolo spaccio.

Tali attività di contrasto rientrano tra le principali priorità del Ministero dell’Interno e sono oggetto di continue sensibilizzazioni da parte del Capo della Polizia alle proprie articolazioni territoriali per l’implementazione di mirati e specifici servizi per prevenire e reprimere condotte illecite in tema di stupefacenti.

Come anticipato, proprio per arginare lo specifico fenomeno, nel territorio della Provincia brindisina, sono oltremodo numerose le iniziative di contrasto attuate secondo le direttive impartite in merito dal Questore Dr. Maurizio Masciopinto.

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