SERVIZI ADI E SAD: LE RICHIESTE CONGIUNTE DELLE SEGRETERIE CGIL, CISL E UIL

Nota delle Segreterie Confederali CGIL CISL UIL e le Segreterie Provinciali SPI CGIL – FNP CISL – UILP

La crisi economica presente al Comune di Brindisi ha determinato, da parte dello stesso Ente, una
ricognizione delle voci di costo, con una serie di tagli, sui SERVIZI SOCIALI.
In data odierna c’è stato un incontro tra il Comune di Brindisi, nella persona del Sindaco, dell’Assessore ai
Servizi Sociali e del Dirigente l’Ufficio e le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL Confederali, SPI CGIL,
FNP CISL, UILP Brindisi, Funzione Pubblica CGIL, Funzione Pubblica CISL.
Le OO.SS presenti hanno espresso le seguenti richieste:
1. Concordare un cronoprogramma di incontri che garantisca la concertazione sull’organizzazione di
tutti i servizi erogati prima della predisposizione, da parte dell’Ente, di qualsivoglia atto formale che vada a
rivisitare e rimodulare gli aspetti finanziari organizzativi e gestionali degli stessi, come già richiesto negli
incontri propedeutici alla discussione sul bilancio del dicembre scorso;
2. Approfondire tutte le fonti di finanziamento previste (vedi anche ultima finanziaria) per assicurare il
funzionamento dei servizi di cui trattasi;
3. Definire un progetto sperimentale tra Ambito e ASL per la presa in carico stabile degli utenti in base
ad un processo di integrazione delle prestazioni da erogare. A tal fine occorre considerare che il governo
della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario deve essere integrato
con le politiche sanitarie e di settore in un’ottica di omogeneità delle risposte ai bisogni;
4. Salvaguardia di tutti i livelli occupazionali;
5. Richiesta di internalizzare tutti i servizi esternalizzati negli anni precedenti, a cominciare dai servizi
ADI e SAD, materia dell’approfondimento di oggi, e di tutto il personale dedicato.

 

 

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