Risulta a dir poco strana la decisione dell’Amministrazione Comunale di Brindisi di sottoscrivere il contratto con la ditta Doronzo per la realizzazione di uno Shuttle di collegamento tra l’aeroporto del Salento e la rete ferroviaria. Un’opera di eccezionale importanza per Brindisi, varata in via definitiva durante l’Amministrazione Consales e poi aggiudicata dopo mille traversie giudiziarie (tutt’altro che concluse).
In data 18 luglio 2017 il servizio Contratti e Appalti del Comune ha inviato una comunicazione a tutte le aziende partecipanti alla gara per rendere noto che in data 13 luglio 2017 è stato stipulato il contratto con la ditta Doronzo Infrastrutture srl.
L’aspetto incomprensibile è rappresentato dal fatto che tra soli otto giorni, il 27 luglio, il Consiglio di Stato sarà chiamato a pronunciarsi sul ricorso presentato (proprio contro l’aggiudicazione della gara alla Doronzo) dalla R.A. Costruzioni, a cui in un primo momento era stato comunicato di aver vinto la stessa gara.
Come mai non si è atteso il pronunciamento della Magistratura superiore? Come mai si è seguito un metodo comportamentale differente rispetto a tantissime altre occasioni? Domande che restano inevitabilmente senza risposte. E il 27 luglio potremmo anche vederne delle belle.
