La nota di Brindisi Bene Comune:
Abbiamo oggi appreso da una scarna e generica nota del Portavoce del Sindaco, dell’incontro avvenuto giovedì 13, il giorno precedente il consiglio comunale, tra il Sindaco e una delegazione di rappresentanti nazionali di Enel. Con questa nota il Sindaco Carluccio mostra ancora una volta di non aver alcun rispetto per il Consiglio Comunale nel corso del quale con tutta la sua maggioranza ha rifiutato di riferire quanto accaduto , lasciando oggi al Portavoce il compito di riassumere con due righe gli esiti dell’incontro. Un incontro al quale , apprendiamo dalla nota, hanno partecipato delegati di livello nazionale di Enel, come Molina di Generazione Italia, Pistillo e Leone . E’ stato quindi un incontro organizzato da tempo e tenuto nascosto dal Sindaco e che oggi solo dopo le forti polemiche in consiglio comunale viene reso noto. Suona come una beffa o meglio una vergognosa strumentalizzazione intrisa di ipocrisia, subito dopo la bocciatura della richiesta di riferire su Enel, la dichiarazione del consigliere di Noi Centro Tiziana Martucci che prende la parola per sostenere la campagna di prevenzione del tumore al seno. Come può Tiziana Martucci in pochi secondi impedire con il suo voto una discussione su Enel, carbone e salute e poi come se nulla fosse dichiarare il sostegno alle vittime non di un destino cinico e baro ma dell’emergenza ambientale come le indagini epidemiologiche dimostrano. E come pensano La Martucci e il suo gruppo Noi centro di sostenere la campagna di prevenzione del tumore al seno forse con le loro sterili dichiarazioni intrise di ipocrisia? Scriviamo questa nota mentre la Torcia del Petrolchimico torna a sfiammare con i suoi veleni trasportati in città dal forte vento di scirocco, ma su questo il Sindaco Carluccio, il consigliere Martucci e Noi Centro e tutta la maggioranza non prenderanno alcun provvedimento .
Giuseppe Cellie , Riccardo Rossi per Brindisi Bene Comune-Sinistra per Brindisi
La nota di Stefano Alparone del Movimento Cinque Stelle:
In merito alla nota stampa di “Noi Centro” che stigmatizza il mio comportamento definendolo come una “becera strumentalizzazione politica” e descrivendolo come “una delle peggiori pagine della politica brindisina”, mi trovo costretto a ristabilire un minimo di verità narrativa in merito alle vicende avvenute durante il Consiglio comunale di ieri dove, la maggioranza, ancora una volta, è riuscita a prodursi in una serie di pessime pagine politiche. Ma appare doveroso andare con ordine: Prima dell’inizio dei lavori, la Sindaca, ha distribuito dei fiocchetti rosa a tutti i presenti in aula, al fine di indossarli a sostegno della campagna per la prevenzione del tumore al seno (campagna promossa dall’associazione “Cuore di donna”, presente in Consiglio). Appena iniziato il Consiglio ho presentato una Interrogazione urgente, che invitava la prima cittadina a relazionare in aula (pare sia divenuto strano chiedere di rendere partecipe l’assise su questioni importanti) sull’incontro con ENEL e qui la prima distorsione delle regole è ad opera del Presidente Guadalupi che nonostante il Regolamento all’art. 61 dia all’Ufficio di Presidenza l’onere di decidere se l’interrogazione sia da considerarsi urgente, decide di metterla ai voti. L’esito è scontato, la maggioranza vota contro l’interrogazione, dimostrando, parafrasando il Consigliere Luperti (mai avrei pensato di farlo), il bassissimo “rispetto” che oramai si riserva a tutte le proposte dell’opposizioni. Dopo questa triste pagina, l’ennesima confezionata dalla maggioranza Carluccio, in cui si nega al Consiglio comunale e quindi alla cittadinanza di conoscere i contenuti di un incontro decisamente importante, visto il ruolo assolutamente negativo, in termini sanitari ed ambientali, che ENEL ha da anni sul nostro martoriato territorio, prende la parola la Consigliera Martucci, per leggere il messaggio di solidarietà richiesto dall’associazione Cuore di Donna. Ebbene, proprio per rispetto a questa associazione e per l’importanza e delicatezza dell’argomento non ho potuto non far notare alla Consigliera la sua totale incoerenza rispetto a quanto votato pochi secondi prima. Come si fa a non voler conoscere i contenuti di un incontro con ENEL artefice, cosi come emerso al Congresso Mondiale di Epidemiologia tenutosi a Roma i primi di settembre, dell’incremento dei tumori ( e non solo a Brindisi) e poi avere la sfacciataggine di leggere un messaggio di solidarietà per sostenere l’importanza della prevenzione della lotta dei tumori al seno? Le due cose, diversamente da quanto sostenuto nella nota stampa di Noi Centro sono tristemente e strettamente correlate ed è grave che non riescano a comprenderlo, è grave soprattutto se a farlo è chi sta governando questa città. Stefano Alparone Consigliere Comunale M5S