Si preannuncia battaglia tra il Comune di Brindisi e la New Basket Brindisi, la maggiore società sportiva della città, che sta partecipando al campionato di serie A di basket. Nel corso della conferenza stampa di questa mattina per illustrare il bilancio comunale, il sindaco Carluccio e l’assessore Del Grosso, pur ribadendo che no si sforerà il Patto di Stabilità, hanno detto a chiare lettere che la New Basket Brindisi, proprio nell’ottica di raggiungere il pareggio di bilancio dell’ente, deve pagare il ticket per l’utilizzo per gli allenamenti e le partite sia della prima squadra che di tutte le altre categorie giovanili. Così come le altre società dilettantistiche della città, senza, in quest’ultimo caso, parlare di danni verso le fasce più deboli della popolazione e gli sortivi in generale. “ Bisogna fare delle scelte – ha confermato l’assessore Del Grosso – e la coperta è sempre più corta. New basket Brindisi e le altre società minori sono due cose diverse, ma devono ugualmente contribuire al bilancio dell’ente. La New Basket utilizza per il 95% il PalaPentassuglia ed è una società di imprenditori, tra cui anche un politico, che devono assumersi le responsabilità in tal senso. Noi lì ci adoperiamo per la sicurezza, per le pulizie, per la gestione. Noi li invitiamo ad uscire in prima linea e ad assumersi la gestione dell’impianto”. E alla domanda che c’é il rischio che la squadra traslochi altrove, per esempio Bari, Del grosso è chiaro. “Non accetteremo questi eventuali ricatti”. Per le alte società, invece, Del Grosso ha detto che si inizierà a verificare fiscalmente le varie posizioni perché ognuna di esse utilizza l’impiantistica comunale per poi farsi pagare dagli iscritti. “Chiameremo la Guardia di Finanza – ha detto – o faremo altro di questo genere. Ma basta con questo sistema di fare attività sportiva”.
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