Potere al Popolo Brindisi esprime la massima solidarietà e vicinanza alle compagne ed ai compagni aggrediti venerdì sera dai fascisti di Casapound, armati di spranghe e tirapugni, a margine della manifestazione antirazzista “Mai con Salvini”.
Venerdì c’è stato un vero e proprio agguato contro chi ha osato esprimere un pensiero antirazzista ed egualitario, opposto a quello xenofobo e discriminatorio che il governo vuole spacciare come maggioritario.
Ciò che è accaduto dimostra quanto siano vicini i pensieri e le azioni di questo governo con quelli dei fascisti dichiarati.
D’altronde la violenza dei fascisti baresi è fatto vecchio, noto e continuo nel tempo, ricordiamo solo come esempio tra mille possibili, l’omicidio di Benedetto Petrone nel 1977 ed i tanti attacchi ai circoli di ARCIGAY.
Com’è possibile che chi avrebbe dovuto garantire la sicurezza di tutt*, cittadin* e manifistant*, non abbia messo in conto la possibilità che si verificasse un’aggressione come quella di che è avvenuta?
Cosa hanno fatto, se hanno fatto qualcosa, per evitarla?
Dalle testimonianze sembrerebbe addirittura che l’unica reazione della polizia sia avvenuta contro chi tentava di aiutare le persone aggredite e che solo dopo che gli aggressori avevano concluso l’attacco, le forze dell’ordine li abbiano fermati.
Non è possibile che a queste persone venga concesso di agire senza essere “disturbate”.
Ribadiamo la nostra solidarietà a tutte le persone vittime dell’agguato fascista di ieri ed evidenziamo ancora una volta quanto sia importante continuare a manifestare ed agire contro le politiche razziste, omofobe, patriarcali ed intolleranti verso qualunque differenza dalla loro “normalità”.
