Un’operazione di controllo del territorio di competenza è stata portata a termine dal personale del Commissariato di P.S. di Ostuni.
Nell’ambito delle direttive rese dal Questore di Brindisi, Dott. Maurizio MASCIOPINTO, rivolte alla prevenzione e repressione dei reati ed, in special modo, di quelli che attengono lo spaccio di droga, i poliziotti del Commissariato di Ostuni traevano in arresto 2 soggetti milanesi, in vacanza ad Ostuni, nella flagranza del reato di Spaccio e Detenzione di droga ai fini di spaccio.
Gli arrestati, COLAPINTO Francesco, classe 1990 e la sua compagna GAMBAZZA Giada, classe 1999, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari a disposizione della competente A.G..
I particolari del servizio anti-droga: nel pomeriggio dello scorso lunedì un equipaggio di polizia giudiziaria del Commissariato, nel corso del controllo del centro cittadino, focalizzava la propria attenzione su due individui che, in prossimità dell’uscio di un abitazione, erano intenti nel confabulare tra di loro, salutandosi immediatamente dopo.
Insospettiti e pensando che si fosse appena consumata una cessione di droga, i poliziotti fermavano i due uomini sottoponendoli a controllo di polizia. Simultaneamente si accedeva all’interno dell’abitazione ove vi era una donna, compagna di uno dei 2 fermati. I 3 si presentavano visibilmente agitati ed insofferenti, pertanto, si decideva di approfondire e di effettuare una perquisizione domiciliare e, con l’ausilio di personale di sesso femminile del Commissariato, anche indosso ai 3.
Le attività di ricerca permettevano di scovare su di un comodino vicino al letto matrimoniale sostanza stupefacente del tipo hashish, in dosi, del peso di 26,50 grammi, un bilancino elettronico di precisione e una banconota da 20 euro ricevuta dalla coppia degli arrestati in cambio della cessione di 1 grammo e mezzo sempre di hashish all’acquirente che era sull’uscio assieme al pusher al momento dell’arrivo della polizia.
Analisi tecniche confermeranno trattarsi di hashish nonché il confezionamento dello stesso, la sua viscosità ed oleosità fanno appartenere la droga sequestrata alla famiglia del “bourbouka”, tipologia di hashish di lavorazione manuale marocchina, tra i più pregiati in commercio.
Delle operazioni di cui trattasi è stato opportunamente informato il Sost.to Procuratore della Repubblica di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi nella persona del Dr. Giuseppe DENOZZA.
Questi, in perfetta sintonia con le risultanze probatorie acquisite dagli investigatori del Commissariato della Città Bianca, disponeva l’arresto del COLAPINTO e della GAMBAZZA per il reato di Spaccio e Detenzione di hashish ai fini di spaccio disponendo che fossero messi a sua disposizione e condotti presso le loro abitazioni in regime di arresti domiciliari.
I servizi di controllo del territorio di pertinenza da parte del Commissariato di P.S. di Ostuni, proseguiranno nei prossimi giorni nell’ottica della sicurezza generale e sulla base di sempre più auspicate forme di collaborazione da parte della collettività tutta.
