L’Amministrazione comunale di Francavilla Fontana convochi un Consiglio monotematico per riferire: sull’evoluzione dei lavori di adeguamento del campo sportivo “Giovanni Paolo II” (terreno di gioco e impianto di illuminazione); sugli imprevisti che ne stanno ritardando l’esecuzione compresi quelli di carattere amministrativo; sulla effettiva opportunità della variante che è stata prodotta in corso d’opera; sui tempi di completamento, considerando ormai improbabile la data finora prevista del 30 settembre p.v.
E’ quanto sottoscritto e protocollato, lo scorso 3 settembre, in una nota indirizzata al Presidente del Consiglio comunale, per conoscenza al Sindaco ed al Segretario del Comune, da otto consiglieri di opposizione: Maurizio Bruno, Nicola Cavallo, Luigi Galiano, Giacomo Gallone, Stefano Voccoli, Antonio Andrisano, Giovanni Taurisano, Anna Ferreri.
“Avevamo già anticipato, come Partito, l’intenzione di smuovere quella sorta di torpore che sembra stia condizionando più del dovuto la giovane e probabilmente inesperta Amministrazione Denuzzo, facendoci noi carico di sensibilizzare con i nostri rappresentanti in Consiglio, Nicola Cavallo e Maurizio Bruno, rispettivamente Capogruppo e Consigliere, tutti gli altri colleghi di opposizione, per fare fronte comune sulla questione stadio i cui risvolti sportivi, sociali, economici, commerciali, di marketing più complessivo per la città meriterebbero ben altro dinamismo” dichiara Carmine Sportillo, segretario-reggente del Partito Democratico.
Dalla nota sottoscritta, che nella prima parte richiama le tappe del percorso amministrativo avviato dalla Delibera della precedente Giunta di Centrosinistra, la n. 324 del 2.11.2017, emerge un tono pacato e propositivo benché traduca le forti aspettative della cittadinanza francavillese, dal momento che “la Virtus Francavilla Calcio rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello per il panorama calcistico nazionale, un esempio di virtuosità sotto l’aspetto sportivo ed amministrativo …” ma anche per il fatto che “il ritardo nella esecuzione dei lavori può comportare un grave danno anche a tutte le altre società sportive, di qualunque livello, che ambiscono ad usare lo stadio comunale.”
Gli otto consiglieri di opposizione si sono, tuttavia, dichiarati disposti a ritirare la richiesta qualora l’Amministrazione fornisca alla cittadinanza, in tempi brevi, adeguate risposte.
“Il nostro auspicio è che la Giunta Denuzzo sappia dare effettiva evidenza al concetto di bene comune giacché è esattamente questo che come Partito Democratico ci aspettiamo sulla questione campo sportivo – conclude Sportillo – d’altra parte è necessario che sia fugato ogni minimo dubbio sul fatto che elementi estranei possano, colpevolmente, insinuarsi in un processo amministrativo nato sotto i migliori auspici ma che ora presenta criticità inattese.”
