Per ripristinare la litoranea nord di Brindisi, nel tratto di contrada Giancola in cui è crollata parte della sede stradale, sarà utilizzata una parte delle risorse del CIS (Contratto Istituzionale di Sviluppo) destinate alla salvaguardia della falesia del litorale nord di Brindisi. In particolare, si attingerà dai sedici milioni di euro stanziati a suo tempo ed ancora non utilizzati, nonostante siano trascorsi annid alla firma del CIS Brindisi-Lecce.
A darne notizia è Fratelli d’Italia con una nota che pubblichiamo:
Una delegazione di FDI composta dal presidente provinciale del partito e consigliere regionale Luigi Caroli, dal Vice Sindaco Giuliana Tedesco e dal Consigliere Cesare Mevoli , grazie all’intercessione del Ministro Foti, che si ringrazia per la disponibilità, ha preso contatti con il R.U.C., e Sindaco di Otranto, Avv. Francesco Bruni. Grazie a questi contatti preliminari, la Vice Sindaco di Brindisi Tedesco ed il dirigente ai lavori pubblici Fabio Lacinio hanno poi incontrato l’Avv. Bruni, che si ringrazia a sua volta in quanto ha dato ampia disponibilità per poter anticipare l’intervento nella zona PG3 di Giancola, nell’ambito degli interventi finanziati dai CIS ( Contratti Istituzionali di Sviluppo).
Tra gli interventi previsti ci sono quelli relativi alle opere di difesa dall’erosione del Litorale Brindisino, intervento complesso di protezione ambientale e paesaggistica dello Straordinario Ecosistema che va dall’area protetta di Torre Guaceto ai bordi Portuali e Aereoportuali della città.
Anticipare questo intervento avrà lo scopo di protezione della viabilità pubblica, prevenzione del rischio idrogeologico e marino e mitigazione ambientale.
Ufficio stampa Fratelli d’Italia Brindisi.
