Francesco Calò, un nostro lettore ci scrive per mettere in evidenza il degrado in cui versano molte strade e marciapiedi della città e alcuni punti della città stessa con illuminazione ridotta causa lampioni spenti e privi di manutenzione
“Percorrendo le strade di tutta la città sia in auto che a piedi non si possono non notare le condizioni poco dignitose in cui si trovano la maggior parte di esse; mi riferisco nello specifico alle erbacce che “ rigogliose” crescono tra le fessure che ormai sono aperte nei marciapiedi, specie quelli di antica data, e i numerosi lampioni spenti e privi di manutenzione.
Da cittadino, ma sono sicuro sia pensiero di molti altri, è difficile restare indifferente di fronte a situazioni che lasciano intravedere degrado e scarsa manutenzione del bene pubblico; per quanto riguarda le erbacce per le strade e i marciapiedi, so molto bene che a differenza del passato è impossibile per la ditta operante nel settore continuare l’utilizzo del diserbante per edulcorare il problema alla radice in quanto il suddetto è stato ( giustamente ) dichiarato pericoloso per la salute umana e il suo uso, di conseguenza, vietato. Per quanto riguarda l’illuminazione pubblica, non si capisce perché la relativa manutenzione da parte della ditta partecipata del Comune non avvenga o ci metta tempi biblici ad avvenire lasciando di fatto molte strade con illuminazione ridotta e un’immagine della città, in particolare del centro, poco decorosa.
Ciò che mi chiedo, allora, è perché lasciare la città tra erbacce in quasi tutti i marciapiedi e con molti lampioni non perfettamente funzionanti e in alcuni casi spenti? Le aziende Ecotecnica, Multiservizi ed Energeko, ognuna per le proprie competenze, perché non si attivano con interventi programmati, e soprattutto attuati con maggiore frequenza per evitare situazioni di degrado in gran parte della città?
Da brindisino che vorrebbe la sua città migliorata anche dal punto di vista dell’immagine che da di sé , spero vivamente che quelli che dovrebbero essere servizi BASILARI per una comunità civile vengano finalmente espletati in modo più puntuale così da eliminare il più possibile il degrado dalla nostra splendida città.
In allegato, a titolo di esempio di quanto si dice, alcune foto con “immortalate” tali situazioni in alcuni punti della città sia in centro che in periferia; precisamente: via S. Teresa – belvedere – scalinata ( centro storico ); via S. Caterina ( centro storico ); via Adda ( villaggio S.Pietro ); lampione spento in via Annibale De Leo ( centro storico)”.
