Ieri sera, presso l’ hotel ” Palazzo Virgilio” , si è tenuto il primo incontro della ” Settimana del Benessere Sessuale 2016″ . È stata una serata entusiasmante, vivace, leggera, un’ occasione unica per tutti gli intervenuti. L’ incontro è stato organizzato dalla dott. Gabriella Gravili, Counselor Relazionale e Consulente in Sessuologia, in collaborazione con il Rotary Club Appia Antica, su iniziativa del presidente Corrado Nicola De Bernart. Tema della serata: il mito di Marilyn, ancora attuale ai giorni nostri. Si è parlato della vita di Marilyn, la sua infanzia infelice con una madre malata e alcolizzata che la abbandona, vari orfanotrofi, una vita, sicuramente, non facile. Ancora giovanissima, muove i primi passi nel mondo della moda, come modella. Il passaggio dalla moda al cinema fu abbastanza naturale. Marilyn nasce direttamente come attrice, cantante e ballerina, un tipo di professionalità tipica degli Stati Uniti. Dal 1953 al 1959 diventa la STAR. La dott. Gravili focalizza l’ eccezionale presenza scenica dell’ attrice, il suo essere ammiccante, la sua andatura oscillatoria, ma, anche, l’ innocenza che fa di lei una donna fragile. Un connubio fra innocenza, fragilità che, a volte, scatena ilarità, ma, sempre, con una sensualità dirompente. La capacità di sedurre del suo sguardo, le sue labbra carnose, il colore bianco della sua pelle che richiama sensualità. Quella sensazione di innocenza malinconica che ha fatto di lei una diva umanizzata. Si parla poi della metamorfosi dei canoni di bellezza, sensualità ed erotismo nella storia. La carica di sensualità di un mito come Marilyn, ha influenzato mode, costumi e, ancora oggi, è vivo. Marilyn, oggi, avrebbe avuto 90 anni. L’ incontro è andato avanti con la proiezione di vari momenti estratti dai suoi film più famosi. Il primo vero successo fu: ” Come sposare un milionario” . I due relatori hanno destato notevole interesse e curiosità nei presenti. Ci sono stati, anche, degli interventi interessanti da parte del pubblico. La settimana del benessere è iniziata in modo soddisfacente. Anna Consales
