Fa la voce grossa la sindaca Angela Carluccio nei confronti dei Cor che nella giornata di ieri avevano posto una sorta di diktat al primo cittadino: “con l’Enel ci parli dopo le risultanze delle audizioni in corso al Senato e quindi quando sarà chiaro il danno ambientale prodotto dalla centrale di Cerano”.
Con una nota emessa stasera dall’ufficio stampa di Palazzo di Città, la sindaca precisa che i rapporti con l’Enel sono una sua prerogativa e che alla fine dovranno giudicarla i cittadini e non certo i partiti. Facile prevedere, pertanto, ulteriori momenti di frizione all’interno della maggioranza.
Ecco la nota di Palazzo di Città: “In riferimento alle puntualizzazioni evidenziate da alcune forze politiche su modalità e tempistiche del previsto incontro con rappresentanti della società Enel Spa, la sindaca Angela Carluccio chiarisce che è sua esclusiva prerogativa, in forza degli impegni assunti sin dalla campagna elettorale con la città di Brindisi, stabilire come dare seguito a quell’impegno.
Essendo l’obiettivo finale quello di ottenere un equo indennizzo da parte della società elettrica nei confronti dell’intera comunità brindisina, la sindaca assume un ruolo che prescinde da logiche politiche, partitiche e di coalizione, nell’esclusivo interesse della collettività.
Sarà quest’ultima a giudicare l’operato alla luce dei risultati concreti che si intendono ottenere”.