Nel Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, è andato in scena l’adattamento teatrale del “Don Chisciotte della Mancia”, il romanzo spagnolo di Miguel de Cervantes Saavedra, un capolavoro della letteratura mondiale. Don Chisciotte della Mancia, il Cavaliere errante che, inseguendo il suo sogno di difendere i deboli, inizia a viaggiare. Il suo scudiero, un umile contadino che lo seguirà dappertutto, pur perseguendo ideali diversi, molto più materiali. Nel teatro, un’atmosfera particolarissima, con una scenografia quasi grottesca, con effetti originali e momenti bui, con la sola voce dei protagonisti a dominare la scena. Molto bravo il protagonista Alessio Boni, calatosi egregiamente nella parte del Cavaliere un po’ folle. Consenso unanime per l’attrice turca Serra Ylmaz, apprezzata e nota per la partecipazione a importanti film del regista Ferzan Ozpetek. L’attrice, con la sua ironia, ha ben espresso l’essenza del personaggio dello scudiero. Non si può non citare quello che è stato un vero protagonista:”Ronzinante”, il cavallo che, grazie al bravissimo “ippoattore” Nicolò Diana, si muoveva e partecipava realmente alla performance. Al termine, il pubblico brindisino ha applaudito con enfasi. Anna Consales
