TENTANO DI SFUGGIRE AI NIBBIO: INSEGUIMENTO IN CITTA’.
L’incessante attività di controllo del territorio, prevenzione e repressione dei reati dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretta dal Vice Questore Dott. Vincenzo MARUZZELLA, procede con continuità ed intensità.
Il congruo numero di equipaggi della Sezione Volanti, dei Nibbio, nonché del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale” di Lecce, che in alcuni giorni ha coadiuvato il personale dell’U.P.G.S.P., ha consentito, in questa ultima parte della settimana, di intensificare il controllo delle vie cittadine.
Nella mattinata di ieri i Nibbio sono stati protagonisti di un rocambolesco inseguimento per le strade cittadine, al fine di bloccare due persone a bordo di uno scooter che non avevano ottemperato all’intimazione di fermarsi.
Erano circa le 13.30, quando, nel corso del consueto servizio di controllo del territorio, gli operanti percorrevano Via Appia; giunti in prossimità della clinica “Salus”, notavano davanti a loro uno scooter di colore nero, con due occupanti a bordo. Il conducente si girava e guardava nella loro direzione e non appena si accorgeva della presenza dei Nibbio, repentinamente svoltava in un vicolo che costeggia la predetta clinica. Gli operanti, appena prima lo scooter girasse nel vicolo, utilizzando la paletta segnaletica riuscivano a intimare al conducente di fermarsi, ma questi, per tutta risposta, accelerava l’andatura cercando di far perdere le proprie tracce.
Gli operatori prontamente si ponevano al suo inseguimento, utilizzando anche i dispositivi di segnalazione visiva, ma lo scooter non accennava a fermarsi, anzi proseguiva la sua folle corsa superando le intersezioni stradali della via Don Gnocchi e via Fulvia ad altissima velocità. Inoltre, per sottrarsi al controllo, saliva sui marciapiedi, zigzagava tra i veicoli, creando pericolo sia per i pedoni che per i veicoli in transito, nonché intralcio al traffico particolarmente intenso data l’ora di rientro dalle attività lavorative.
Soprattutto i veicoli in transito erano costretti a brusche frenate per evitare di “impattare” con lo scooter.
Ciò nonostante l’ equipaggio riusciva a non perdere di vista i fuggitivi; per ben due volte riuscivano ad affiancarli, intimando loro di fermarsi, ma gli stessi non desistevano dalla fuga.
In particolare, giunti all’incrocio con via Montebello, il conducente dello scooter, sempre ad alta velocità, saliva nuovamente sul marciapiede, prontamente i poliziotti lo seguivano, lo affiancavano e con opportuna manovra riuscivano a bloccargli la marcia.
Gli occupanti venivano identificati per M.M. e la fidanzata D.P.A., entrambi di anni 20.
Dagli accertamenti esperiti presso gli Uffici della Sezione Volanti, si evinceva che M.M era privo di patente di guida poiché mai conseguita, mentre il motociclo, intestato a D.P.A. era stato già sottoposto a Sequestro Amministrativo da personale dell’Arma dei Carabinieri in data 15/01/2018.
Alla luce di quanto emerso, M.M. veniva indagato in stato di libertà per RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE; inoltre a suo carico si contestavano violazioni al Codice della Strada per un importo di oltre € 8.000,00. La moto veniva sequestrata e affidata in giudiziale custodia
