Bilancio positivo al termine della visita nella casa circondariale di Brindisi compiuto dall’onorevole Nicola Ciracì, dei Cor che ha accettato l’invito dei Radicali a sostenerli e a sostenerne le battaglie, e questa è una di quelle, infatti. Una scelta “radicale” sulle orme dell’amico Marco Pannella. Insieme al segretario di “Nessuno tocchi Caino”, Sergio D’Elia, si sono recati presso la casa circondariale di Brindisi per verificare personalmente le condizioni di vita dei detenuti e delle loro effettive occasioni di reinserimento sociale, oltre che per saggiare le condizioni di lavoro del personale di polizia penitenziaria. Dopo le recenti ristrutturazioni all’edificio questo ospita in modo più che dignitoso i detenuti, come ha dettagliatamente raccontato nell’intervista video che vi proponiamo, il segretario di “Nessuno tocchi Caino”, condizioni igieniche ottimali, solo qualche criticità nella sezione “transito” e quello che manca totalmente sono le attività professionalizzanti e scolastiche. Un’altra situazione che va monitorata è quello del personale penitenziario, grandi mancanze nella pianta organica. “Ma sulle criticità” fa sapere Ciracì “presenteremo subito dopo il nostro giro per le carceri del territorio, delle specifiche interrogazioni parlamentari”.
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