TOUR OPERATOR, BLOGGER E GIORNALISTI ALLA SCOPERTA DELLE TERRE DI FASANO

Tour operator, blogger e giornalisti internazionali alla scoperta delle Terre di Fasano

Conclusa con successo la quattro-giorni di tour ed esperienze «Cultural Route in the Lands of Fasano»

Oltre quaranta partner istituzionali, giornalisti, blogger e tour operator italiani e internazionali ospiti delle Terre di Fasano, per conoscere la meraviglia dei suoi luoghi, attraverso un panorama inesauribile di esperienze.

«CULTURAL ROUTE IN THE LANDS OF FASANO» è stato un viaggio di quattro giorni, dal 28 febbraio al 3 marzo 2023, organizzato con la cura di ogni dettaglio nell’ambito del progetto «Take it Slow» finanziato dal programma Interreg V-A Italy-Croatia, coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese in stretta sinergia con il Comune di Fasano.

Natura, cultura ed enogastronomia i pilastri proposti per poter vivere la destinazione Fasano tutto l’anno, dando impulso al processo di destagionalizzazione già in atto. 

Agli ospiti sono stati proposti itinerari sostenibili, percorsi a piedi, in bicicletta e in Twizy elettrica, dal Parco e Museo Archeologico di Egnazia al Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere, passando per il Parco Rupestre di Lama D’Antico, tra sentieri e masserie, con esperienze immersive nella nostra cultura e tradizione, fino ad arrivare al centro antico della città, ai suoi palazzi storici e al Museo della Casa alla Fasanese.

Il tour si è svolto, tra l’altro, in connessione con la settima edizione del BUYPUGLIA Routes & Experiences, trade show di commercializzazione del prodotto turistico pugliese organizzato dalla Regione Puglia e da PugliaPromozione a Bari, in Fiera del Levante. In questa occasione, anche le Terre di Fasano sono state protagoniste dell’evento internazionale B2B teso a favorire l’incontro tra i più importanti buyer internazionali e i rappresentanti delle principali destinazioni pugliesi.

Un’efficace e importante operazione di marketing istituzionale frutto della collaborazione tra pubblico e privato, impegnati in un costante lavoro di squadra per la crescita del «sistema Fasano».

«Conoscere davvero un territorio significa viverne la quotidianità – ha commentato il sindaco di Fasano Francesco Zaccaria -, tra sapori, profumi, abitudini, scorci meravigliosi. Ringraziamo i giornalisti e i travel blogger che in questi giorni hanno visitato i nostri luoghi più belli. Abbiamo cercato di far scoprire agli esperti del racconto turistico l’eleganza dell’essenzialità della nostra Puglia affinché il viaggio sia narrazione autentica di un territorio. Grazie al Teatro Pubblico Pugliese, al BuyPuglia e a tutti gli organizzatori: sono stati giorni bellissimi in cui Fasano è emersa in tutto il suo fascino e in tutto il suo potenziale di attrattività con l’auspicio che possa diventare, ancora di più, la metà prescelta per qualità, accoglienza e servizi offerti».

«Non esiste un modo migliore per promuovere una destinazione turistica – spiega l’assessore al Turismo Pierfrancesco Palmariggi – se non quello di creare occasioni di immersione nella sua autenticità. Così, abbiamo invitato per quattro giorni, a Fasano, partner istituzionali, giornalisti, blogger e tour operator italiani e internazionali. Lo abbiamo fatto in questo periodo dell’anno per dimostrare che Fasano può essere destinazione turistica in tutte le stagioni, e che può offrire esperienze di viaggio sempre diverse e uniche, non soltanto in estate. Le eccellenti performance del turismo a Fasano ci responsabilizzano ad essere ancora più incisivi e a fare ulteriori passi in avanti: destagionalizzare e diversificare l’offerta mettendo in campo tutti i nostri punti di forza, con tutti i mezzi che abbiamo».

«4 giornate intense quelle appena trascorse: le Terre di Fasano al centro dell’attenzione di grandi stakeholder e buyer internazionali che si sono letteralmente innamorati del nostro territorio – dice Manuela Rosato, consigliere delegato per la Valorizzazione internazionale del Territorio -. Ciò che ha più colpito è la diversità e molteplicità delle nostre aree guarnite di bellezze naturalistiche e culturali. Questo mix viene poi sapientemente combinato con una scelta di esperienze open-air (bike e wizy) ed enogastronomiche (degustazioni di vino, olio e cooking class) in totale immersione nella vita locale. Tradizione e innovazione convergono spontaneamente nell’offerta turistica del territorio fasanese. Attraverso il progetto Take it Slow e grazie alla collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, l’assessorato al Turismo e la rete di impresa Terre di Fasano.net, abbiamo espresso i nostri punti di forza intraprendendo nuovi legami e consolidando una rete commerciale con le diverse nazioni coinvolte. In questo contesto sono emerse le criticità legate alla nostra destinazione, non limiti ma spunti di cui l’amministrazione comunale farà tesoro per affiancare ed ottimizzare il settore produttivo, per sviluppare con coscienza e sostenibilità il nostro potenziale in un’ottica di sistema e continua interazione tra soggetti pubblici e privati e la comunità locale».

«La Visita dei Tour Operator e il Press Tour del progetto Take it Slow – dice Lino Manosperta del Teatro Pubblico Pugliese – hanno rivelato un territorio che è estremamente pronto a rilanciarsi con decisione verso una forte affermazione sugli scenari del turismo che, nelle “Terre di Fasano”, non è più soltanto quello delle residenze di prestigio di cui esso è ricco. Take it Slow ha saputo organizzare i suoi operatori, i quali, con determinazione e con obiettivi strategici comuni, tra cui la narrazione dell’autenticità della destinazione, e l’adeguamento dei servizi per un turismo sempre più sostenibile, hanno risposto con competenza alla sfida della Visita di 37 esperti ospiti che non hanno lesinato complimenti e mostrato più volte la meraviglia di chi resta incantato dai servizi, dall’accoglienza e dalla professionalità mostrata. Teatro Pubblico Pugliese, Regione Puglia, PugliaPromozione non possono che essere soddisfatti dei risultati, lasciando al Comune di Fasano una significativa eredità da mettere a frutto in futuro».

«Il tour culturale tra le Terre di Fasano ha permesso – dice Valerio Palasciano, coordinatore della Local Community di «Take it Slow» – la realizzazione di qualcosa di inedito per il nostro territorio. Un sistema coerente di esperienze che hanno portato gli ospiti ad entrare in contatto diretto con gli attori del territorio e con il ricchissimo patrimonio materiale e immateriale che abbiamo ereditato. Fasano ha tanto da offrire e partire dalla creazione di un prodotto che unisce cultura e natura, permetterà alla destinazione di presentarsi agli occhi dei viaggiatori in una nuova veste, che include tutti, in ogni periodo dell’anno».

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning