Perseidi, lacrime di San Lorenzo o più semplicemente stelle cadenti, il nome non cambia la sostanza di quello che è l’appuntamento atteso da tanti, ogni estate. Nell’antichità la data del 10 agosto era quella in cui si concentrava il numero maggiore di stelle cadenti ma nel corso degli anni, a causa della precessione degli equinozi, ovvero il movimento della Terra che fa cambiare in modo lento ma continuo l’orientamento del suo asse di rotazione rispetto alla sfera ideale delle stelle fisse, il picco di Perseidi, generalmente si registra nella notte del 12 agosto. In realtà lo sciame è visibile già a partire dalla fine del mese di luglio e fino al 20 agosto, ma la tradizione viene rispettata e nella notte del 10 tutti con naso all’insù perchè le stelle non deludono mai i tanti appassionati del fenomeno e i sognatori. Le Perseidi, sembrano provenire da una zona di cielo presente nella costellazione del Perseo, precisamente nella parte più settentrionale della costellazione, quella che punta verso la famosa doppiavvù di Cassiopea, a Nord Est per la precisione. E lì che bisogna dirigerte lo sguardo ed aspettare pazientemente di vedere sfrecciare le stelle magiche, velocissime e dai colori vari che vanno dalla comune tonalità bianco-gialla fino a quella verdina delle più brillanti. Dal punto di vista strettamente astronomico, le Perseidi altro non sono che frammenti di comete. Quella che dà origine alle Perseidi è la Swift-Tuttle, scoperta dai due astronomi (appunto, Swift e Tuttle) nel 1862. La cometa ha un periodo di 130 anni, quindi ogni 130 anni la presenza di polveri si rafforza da un nuovo passaggio e regala alla Terra una visione splendida delle Perseidi. La cometa Swift-Tuttle è passata nel 1992 per l’ultima volta, e al prossimo passaggio passerà davvero molto vicina alla Terra. Il prossimo passaggio è previsto per il 2126, e lo sciame del 2127 sarà sicuramente bellissimo. A noi non resta che “accontentarci” di questo ed affidare alle lacrime di San Lorenzo i nostri desideri più reconditi, chissà che almeno dalle stelle non arrivi un bel regalo….
