Tutto pronto per l’Ostuni Climate Camp 2023: vi aspettiamo sabato 22 luglio in Villa Comunale a Ostuni alle ore 18 per presentare il ricco programma dei temi affrontati e dibattiti e spettacoli di questa terza edizione del Climate Camp, che si terrà dall’1 al 6 agosto a Santa Lucia, Costa Merlata di Ostuni.
Interverranno :
-Professore Angelo Gagliani per la campagna nazionale “Per il Clima , fuori dal Fossile”su “Quale transizione Ecologica”
-Cosimo Quaranta per il Movimento No Tap/No Snam su”Disastri di Brindisi e Provincia”
-Roberto Aprile per il Cobas su “Guerre ed energia”
-Ivan Dell’Edera per i Teatri Urbani Organizzati su “La cultura contro le aggressioni ambientali e le guerre per un reddito di continuità”
Seguiranno interventi dal Pubblico
Un Campeggio per discutere di Clima: il caldo torrido di questi giorni, con ogni anno nuovi record di temperatura, le grandini al nord, le violente alluvioni in Romagna, la siccità: i fenomeno stanno diventando sempre più estremi e sempre più violenti: è il cambiamento climatico, ma pochi aggiungono che la causa è antropica, cioè dovuta all’attività dell’uomo.
Tutta la CO2 catturata dall’atmosfera dalle piante per centinaia milioni di anni, si trova ora fossilizzata nel sottosuolo come carbone, petrolio e gas. Da 150 anni l’uomo ha iniziato a estrarre questi combustibili “fossili”, composti cioè del carbonio, per bruciarli nei motori a scoppio delle nostre auto, nelle centrali termoelettriche, nelle caldaie e ha reimmesso in atmosfera metano e CO2, i gas più climalteranti, che producono l’”effetto serra” surriscaldando terre e mari che stanno scombinando il clima in questo modo violento.
E noi cosa facciamo? Invece di ridurre le emissioni di CO2 del 55% entro il 2030 e programmare il zero net carbon emission per il 2050, l’Italia vuol diventare “hub del gas”, guadagnarci su una maggiore estrazione di GNL, metano e trivelle. E si oppone alla fine della vendita di auto a benzina e diesel per il 2035.
E questa politica suicida a livello ambientale si vede anche sul nostro territorio: il nuovo deposito GNL di Edison a Brindisi, il deposito Brundisium di benzine e diesel, il raddoppio del gasdotto TAP solo per citare pochi esempi. E a livello nazionale il decreto rigassificatori GNL appena approvato dal Parlamento, le navi rigassificatori di Piombino e Ravenna, i nuovi gasdotti come la linea Adriatica SNAM e la metanizzazione della Sardegna.
E tutto è legato alla guerra in Ucraina, ai soldi spesi in armi e militarizzazione e tolti alla salvaguardia del territorio, alla riparazione degli acquedotti, alla salute, alle bonifiche dei siti SIN inquinati come Brindisi.
Di tutto questo parleremo sabato sera dalle 18 in Villa Comunale a Ostuni: tutti temi che saranno poi approfonditi al Climate Camp, dove interverranno esperti, accademici, ambientalisti.
Il Camp è organizzato dalla Campagna Nazionale Per il Clima Fuori dal Fossile, che raggruppa oltre 50 movimenti e comitati di tutta Italia, dalla Confederazione Cobas e dal Movimento No TAP/SNAM di Brindisi, Teatri Urbani Organizzati.
La serata sarà accompagnata da attività dei Teatri Urbani Organizzati con uno spettacolo di burattini di Enrico Francone, da pièce teatrali e musica dal vivo.