Alla presenza di Carmelo Barbagallo-Segretario generale nazionale, Pier Paolo Bombardieri-Segretario nazionale organizzativo, Aldo Pugliese-Segretario generale U.R UIL/Puglia, si è svolta a Noicattaro la 3° Conferenza regionale della UIL di Puglia. Nella circostanza il gruppo dirigente è stato chiamato a dare continuità alle decisioni assunte unanimamente da Bellaria in poi e confermate dalla Conferenza di Organizzazione nazionale di Roma nel novembre scorso. Nella relazione introduttiva sono state sottolineate le difficoltà che vive il mondo del lavoro: disoccupazione molto alta, soprattutto per i giovani, nonostante le ultime disposizioni di legge. Si è anche discusso dei problemi che affrontano tutti i giorni gli emarginati, gli anziani i disabili e gli obiettivi che la UIL ed il Sindacato confederale italiano inseguono per recuperare la centralità del lavoro, la qualità della vita dei cittadini. Con la sottoscrizione di numerosi contratti nel 2016, il più significativo quello dei dipendenti pubblici bloccato da 7 anni, è ripresa la strada della contrattazione recuperando un handicap durato molto tempo, a causa di un modo di fare politica, soprattutto da parte del Governo Renzi, che ha fatto di tutto per marginalizzare il ruolo sindacale. Ora è necessario recuperare sulla rappresentanza e sulla rappresentatività con accordi mirati con le controparti per evitare che tutto il lavoro fatto lo scorso anno venga messo in discussione. Nel dibattito è stato sottolineato che la UIL è viva e vegeta. Gli iscritti sono cresciuti, è aumentata l’attività dai servizi, godiamo di buona salute. I nostri dirigenti, sui posti di lavoro, hanno raggiunto una maggioranza numerica che premia il loro impegno e la loro professionalità. Siamo in piena fase di cambiamento organizzativo che, siamo sicuri, ci permetterà di ottenere altri importante risultati. Nel progetto di “Sindacato a rete” sono previste novità negli assetti organizzativi territoriali, del ruolo politico e di rappresentanza della nostra Organizzazione.
Il Segretario territoriale Antonio Licchello, nel suo intervento, ha sottolineato che la Puglia ha una sua specificità. “Siamo presenti in tutto il territorio regionale con presidi UIL: Camere sindacali, uffici zonali e Leghe adeguatamente strutturate, pronte a rispondere in maniera appropriata ai cambiamenti ed alle mutate esigenze del mondo del lavoro, attrezzate a svolgere, d’intesa con la Confederazione, le categorie ed il gruppo dirigente le funzioni ed il ruolo politico per soddisfare i bisogni della collettività”. “Nel tempo – ha continuato Licchello – la qualità dei servizi è cresciuta, grazie alla professionalità dei dipendenti ed agli investimenti fatti. La maggiore collaborazione del gruppo dirigente ha permesso di raggiungere questi risultati. Vogliamo rendere ancora più efficiente la nostra Organizzazione con la formazione continua del personale e nuovi investimenti per rendere ancora più competitivi e qualificati diversificando funzioni e prestazioni in un mercato ancora poco sfruttato, in concorrenza con le numerose agenzie ed organizzazioni del territorio molto agguerrite e dinamiche.
“Riteniamo – ha concluso Licchello – che siano obiettivi alla nostra portata perché disponiamo di un apparato organizzativo territoriale composto da dirigenti, personale competente e motivato che ha dimostrato negli anni attaccamento ai valori della UIL e costante crescita politica e professionale”.