“Li hanno tagliati questa notte e lo hanno fatto così, di nascosto, per evitare sit in di protesta e mantenere l’ordine pubblico, ma ci aspettavamo una cosa simile, fermo restando che noi della Confederazione Italiana Agricoltori siamo per la cura e non lo sradicamento” ha commentato Giannicola D’Amico presidente della Cia provinciale brindisina. E così, gli ulivi della stazione Q8 di Ostuni tra Rosa Marina e Monticelli, dove è stato trovato l’albero infetto, sono stati tagliati alla base del tronco questa notte senza che nessuno ne fosse a conoscenza. Certo si sapeva, uno era stato analizzato e dichiarato colpito da Xylella Fastidiosa giovedì scorso e subito era stata emessa l’ordinanza di abbattimento che doveva essere posta effettuata lunedì. Poi l’operazione era saltata e spostata a data da destinarsi. E’ stata compiuta improvvisamente nottetempo, tra martedì 25 e mercoledì 26 ottobre, dall’Arif regionale e dal corpo forestale dello stato. Abbattuta la pianta infetta e le altre nell’arco di 100 metri dal ceppo della Xylella.