Pasqua a domicilio :
Aiutiamo le piccole aziende con le consegne a domicilio,dalle materie prime ai piatti pronti.
Dai ristoranti alle pasticcerie:
Il gesto è ricco e aiuta la filiera agroalimentare. Del resto, quest’anno Pasqua e Pasquetta saranno rigorosamente trascorse a casa, come il 2020 .
Anche per il più amato e tradizionale pranzo della domenica bisognerà organizzarsi diversamente.
In queste settimane ognuno di noi, oltre ad affinare le proprie doti culinarie, dovrà ridurre gli sprechi alimentari, sostenere le attività di quartiere e gli artigiani sul proprio territorio e potrà contare sulla consegna a domicilio, nel rispetto delle norme previste.
Molte piccole imprese sono state costrette a fermarsi, mentre altre potrebbero chiudere definitivamente.
Ecco perché in questo brutto momento aiutare le attività locali è più importante che mai.
Negli ultimi anni la concorrenza delle grandi catene, i costi di locazione alle stelle e la difficoltà per ottenere finanziamenti e nelle gestioni di flusso di cassa sono state tra le principali cause di fallimento di negozi e piccole imprese, come bar, pasticcerie, ristoranti e piccoli negozi di quartiere. Voglio ricordare che le piccole imprese restano essenziali per il tessuto economico sociale della nostra comunità. Facciamo la nostra parte per aiutare a fare sopravvivere molti piccoli imprenditori. Infatti sono testa e cuore dei loro business e gestiscono ogni aspetto delle attività, tra cui l’assistenza al cliente.
Essendo svincolati dalle gerarchie e dalle politiche aziendali, possono dedicare molto attenzione e venire incontro alle esigenze di ciascun cliente .
Per loro ogni cliente e un cliente di serie A . Ecco perché è giusto aiutarli.
Gianfranco Pezzuto – Presidente Associazione provinciale Cuochi brindisini .
