Citava Molière “Non è solo per quello che facciamo che siamo ritenuti responsabili, ma anche per quello che non
facciamo”; in virtù di questo vado con entusiasmo ad esprimere quello che è stato l’impegno costante già dai primi
momenti di questa pandemia; un evento che ha gettato nello sconforto il mondo intero.
Ormai è trascorso un anno da quando, attraverso la luminare guida del Presidente UAI-FNGI Cosimo Damiano
Carlucci, ci siamo rimboccati la maniche e abbiamo deciso di non stare in angolo a vedere come va a finire. Il nostro
compito è stato quello di intervenire accanto alle nostre imprese e ai nostri lavoratori rispondendo alle loro
domande e i loro costanti dubbi su come il Governo stesse intervenendo alfine di tamponare una crisi economica
così profonda. Abbiamo dato sostegno con interventi tecnici, webinar formativi e accordi, il tutto senza mai gravare
sulle casse delle aziende o sulle tasche dei lavoratori. Questa forte motivazione reattiva è data anche dal fatto che
non siamo mai stati soli nei progetti ma sempre circondati da questa grande famiglia siglata UAI, e ringrazio per
questo il Presidente Nazionale UAI Gabriele Tullio e il Dirigente Giuseppe Zannetti assieme tutto il mondo UAI e la
sigla che rappresento CONFINTESA. Un encomiabile lavoro che ha permesso alle aziende di non brancolare nel buio e
non sentirsi abbandonate su tutto il territorio Nazionale.
A questi progetti di sostegno alle imprese e lavoratori si aggiunge anche il Presidente Provinciale US ACLI Brindisi
Dario Micaletti, al quale va un ringraziamento a gran voce per aver voluto sposare le iniziative mosse dal Presidente
Carlucci e per essersi rivelato un elemento prezioso ed instancabile nonché il fautore di una iniziativa denominata
Associazioni in Rete, con l’obiettivo di allargare la platea e il concetto di sostegno coinvolgendo altre figure
professionali, aziende e una rappresentanza della Chiesa. Attraverso questi tavoli di lavoro e incontri on line, nei
quali con grande onore ho partecipato, si è riusciti a continuare a sostenere tutti indistintamente con argomenti che
sono andati da discussioni a carattere psicologico, salutare e tecnico tra cui temi delicati come le politiche attive del
lavoro, welfare e contrattazione di secondo livello. Questo è quello che siamo, un gruppo di persone con l’obiettivo
comune di informare, formare e sostenere con tutti i mezzi a disposizione, nonché gente capace e preparata con le
quali lavorare è un assoluto piacere che ti fanno guardare al futuro con rinnovata speranza.
Segretario Generale
Confintesa San Vito dei Normanni
Giovanni Altavilla
