Gli oggettivi limiti dell’attuale giunta comunale a gestire la cosa pubblica si rivela nel traffico cittadino sia in orari scolastici, sia nelle zone che soffrono già di loro, di congenite situazioni emergenziali. E’ palese oramai che, se non sono realizzazioni di progetti ritrovati in mano da gestioni passate, o circenses distrai masse, purtroppo la storia è cambiata in peggio.
Poiché abbiamo a cuore la nostra città cerchiamo di venire incontro all’amministrazione comunale, dando il nostro parziale contributo.
La prossima settimana partirà lo SNIM: una bellissima manifestazione che da lustro e importanza alla città. Brindisi dovrà mostrare un biglietto da visita impeccabile. Come sta pensando l’amministrazione comunale di gestire il traffico e l’afflusso di mezzi e materiali? Farà gravare tutto sulle ipersfruttate vie cittadine, martoriando i residenti dei quartieri Casale e Sciaia? Ricordiamo che alcuni giorni del salone coincideranno con i giorni feriali in cui si dovrà comunque garantire una viabilità ai residenti possibilmente invariata, o al massimo riducendo al minimo i disagi. In quest’ottica, considerando la diversità dei visitatori (residenti ed esterni) sarebbe opportuno pensare ad una viabilità secondaria via ex IAM e litoranea nord, dandone giusta informazione come fatto con i concerti. Aggiungere inoltre parcheggi di scambio che sarebbero quelli dello stadio e quelli del Tommaseo, con servizi navetta regolari per la sede dello SNIM. Anche la qualità dell’aria ringrazierà.
Sul traffico cittadino invece, la prima e più importante esigenza pare sia quella di dirottare i pullman dalle strade delle scuole del casale. Una soluzione potrebbe essere l’istituzione di una zona parcheggio per soli pullman su via De Simone in prossimità della rotonda con via Brin e via Brandi. Una stazione dei pullman, in modo che gli studenti, scesi dai mezzi, possano facilmente raggiungere a piedi tutte le scuole approssimativamente equidistati, ed in pullman utilizzare la viabilità dell’uscita Aeroporto dalla statale senza trovarsi nelle affollate vie cittadine. Altra soluzione, per le auto stavolta, sarebbero tre tabelloni elettronici avvisatori dell’apertura del passaggio a livello, posizionati in nodi strategici (da addebitare magari ad FS). Uno prima della rotonda del cillarese, in modo che si possa scegliere di deviare sulla Pittachi; uno in prossimità dello stesso passaggio a livello in via prov. San Vito affinché far scegliere di deviare per la Minnuta o proseguire sulla via; il terzo su via Osanna incrocio con via ponte ferroviario.
Un ultimo avviso: deviare gli operatori della nettezza urbana dalle 07:40 alle 08:10 dalle vie principali, sarà come togliere un tappo da un lavandino che si vuole svuotare. Male non farà.
Riva Destra Brindisi
(settore logistico e trasporti)
