C’è una pista per l’omicidio dell’imprenditore brindisino Salvatore Cairo, di cui si sono perse le tracce il 6 maggio del 2000. Gli agenti della Squadra Mobile di Brindisi stanno effettuando un sopralluogo in un casolare situato nelle campagne del brindisino dove, secondo quanto ipotizzato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, potrebbero esserci i resti di Cairo. Sul posto ci sono il pubblico ministero Milto De Nozza e la dirigente della Squadra Mobile di Brindisi Rita Sverdigliozzi.
Nel momento della scomparsa Cairo aveva 36 anni. Quel 6 maggio usciì da casa dicendo alla moglie che doveva recarsi a Lecce. da quel momento, però, nessuno ha mai più avuto notizie., La sua auto fu rinvenuta nei pressi della superstrada che collega Brindisi a Lecce, in agro di Squinzano, con le chiavi inserite nel quadro.