Un incontro per discutere a 360 gradi della preoccupante situazione socio-economica che il territorio brindisino sta vivendo: questo è stato il vertice tenutosi, questa mattina, in prefettura a Brindisi, tra il prefetto Umberto Guidato e le parti sociali che la settimana scorsa hanno lanciato l’appello alle istituzioni.
Sono stati convocati in piazza Santa Teresa i sindacati Cgil, Cisl e Uil e Cna, Confindustria e Confcommercio Brindisi, firmatari di un documento indirizzato anche al ministro per lo sviluppo economico, Luigi Di Maio, in cui si chiede un deciso intervento sul territorio, così come operato in altre aree di crisi nazionali e della stessa regione.
Si chiede un tavolo permanente monotematico che analizzi le criticità e indirizzi in modo circostanziato gli interventi e nel misure di sostegno possibili.
Si chiede un crono-programma chiaro e presto operativo da parte del Governo che adatti le misure alle peculiarità del Brindisino.
Il tutto anche alla luce delle recenti notizie circa i piani di investimento e i progetti di Enel che punta alla conversione a gas ed ha avviato l’iter autorizzativo, e quello di A2A che ha chiesto al ministero la valutazione di impatto ambientale per la riapertura di Brindisi Nord.
