Via Appia. Corsa contro il tempo per la governance
Se la candidatura Unesco per la Via Appia, la Regina Viarum, che ha Brindisi come punto centrale, e’ stata molto veloce per il suo accoglimento, stessa cosa non si può’ dire per l’avvio della Governance, la struttura che dovrà’ gestire tutti i progetti e ricevere i relativi finanziamenti. E la data dell’1 dicembre, termine ultimo, si avvicina sempre più. Questo pomeriggio c’è’ stato un ulteriore step proprio per dare la svolta decisiva al gruppo, davvero molto folto, dei soggetti istituzionali e delle associazioni interessati all’intero progetto. Ed e’ proprio la presenza di tante realtà che e’ alla base dei ritardi accumulati finora, oltre al fatto che in altre situazioni i si e’ proceduto prima alla costituzione della Governance e poi alla proposta di candidatura. Per la via Appia e’ accaduto il contrario. All’incontro di oggi erano presenti il sindaco Giuseppe Marchionna, Angela Maria Ferroni, responsabile tecnico-scientifica, alcuni sindaci del territorio provinciale, esponenti dell’Unesco e in collegamento i sindaci di Roma e Benevento e altri soggetti interessati.