Ripresi i lavori sul viale San Giovanni Bosco dopo settimane durante le quali tutto è rimasto bloccato. I grossi pini che facevano da spartitraffico tra le due corsie erano la causa del dissesto dell’asfalto e dei marciapiedi e quindi è stata presa la decisione di abbatterli anche perché recidere semplicemente le radici non sarebbe bastato e soprattutto avrebbe reso più pericolosi gli stessi alberi che indeboliti sarebbero potuti cadere da un momento all’altro. La decisione siamo certi, non mancherà di sollevare reazioni ecco perché forse prima di cominciare i lavori sarebbe stato opportuno comunicare le modalità di esecuzione degli stessi ai cittadini. Certo è che i marciapiedi e l’asfalto in quelle condizioni non avrebbero resistito per molto altro tempo e soprattutto avrebbero potuto causare incidenti e cadute rovinose di bambini e famiglie che frequentano la zona vista la presenza di una scuola. Oltretutto i marciapiedi non erano neanche transitabili da mamme con passeggini o ancora peggio da disabili in carrozzina che non avevano a disposizione neanche gli scivoli per attraversare da un lato all’altro della strada. Ora non resta che aspettare la fine dei lavori che era prevista in realtà per il 3 marzo e scoprire cosa verrà piantato al posto dei pini che non solo avevano ridotto la strada ad un percorso di guerra, ma di sera limitavano la visibilità coprendo quasi completamente i lampioni della pubblica illuminazione.