In riferimento ad eventuali tagli di personale in seno all’Abaco, l’azienda che ha in appalto il servizio di riscossione tributi del Comune di Brindisi, Filcams Cgil e Fisascat Cisl chiedono delucidazioni al sindaco Riccardo Rossi, temendo realmente che ci possa essere la perdita di 20 posti di lavoro, con conseguente minori entrate proprio in una fase in cui si fa richiesta di rateizzazione del debito comunale. Nel comunicato, i sindacati ricordano che nell’anno 2018 le entrate sono state di 50 milioni di Euro. Proprio per questo, in riferimento all’ipotetica internalizzazione del servizio, i sindacati richiamano il rispetto della Clausola sociale, con la garanzia per tutti lavoratori attualmente impegnati nell’appalto
Per riflettere su tali ragioni, i sindacati organizzano per martedi 26 novembre , dalle ore 09.00 alle ore 11.00, due ore di assemblea sindacale retribuita (in orario di lavoro), da effettuarsi però fuori dal luogo di lavoro. In caso di mancata concessione di una sala all’interno di Palazzo di Città, l’assemblea si svolgerà in Piazza Matteotti, davanti al Comune di Brindisi.
