Sulle banchine del porto interno di Brindisi si è svolta la cerimonia inaugurale della motovedetta CP 335 della Capitaneria di porto. Vi hanno partecipato, tra gli altri, il vice comandante generale delle Capitanerie di Porto Sergio Liardo, oltre al direttore marittimo della Puglia Vincenzo Leone ed all’ammiraglio Donato De Carolis del Comando generale.
Si tratta della prima motovedetta facente parte di un innovativo progetto, concepito per caratteristiche tecniche, ad assolvere in maniera sempre più efficiente ed incisiva alla missione di ricerca e soccorso d’altura, salvaguardando così la vita umana in mare. Lunga circa 18 metri, larga 4,5 metri e con un’immersione di 1,15 metri, la vedetta permette all’equipaggio di operare con un’autonomia di circa 300 miglia nautiche e sviluppa una velocità di punta di 35 nodi. Concepita per garantire massima sicurezza sia all’equipaggio che ad eventuali naufraghi, la CP 335 è munita di moderni sistemi di navigazione nonché diversi accorgimenti per facilitare il recupero di uomini in mare e per permettere agli infortunati di essere mantenuti in barella senza subire i contraccolpi che la navigazione marittima può cagionare.