Presentata la nuova sede del SerD nel Pta di Ceglie Messapica: un trasferimento strategico per una presa in carico integrata delle dipendenze

È stata presentata questa mattina, al quarto piano del Presidio territoriale di assistenza di Ceglie Messapica, la nuova sede del SerD (Servizio per le Dipendenze), trasferita da  Francavilla Fontana.

All’inaugurazione hanno preso parte il direttore generale della Asl Brindisi, Maurizio De Nuccio, il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli, il direttore amministrativo Loredana Carulli, il direttore del Distretto sociosanitario di Francavilla Fontana Gabriele Argentieri, il direttore del Dipartimento per le dipendenze patologiche Salvatore De Fazio, la responsabile dell’Unità operativa semplice SerD Francavilla-Ceglie, Margherita D’Ancona, il sindaco di Ceglie Messapica Angelo Palmisano e il consigliere per la sanità del presidente della Regione Puglia Tommaso Gioia.

Il trasferimento del servizio non è stato un semplice cambio di sede, ma una scelta consapevole e strategica voluta dalla direzione della Asl Brindisi, per garantire agli utenti spazi più funzionali, accoglienti e rispondenti ai reali bisogni terapeutici e relazionali delle persone che si rivolgono al servizio.

La nuova collocazione del SerD all’interno del Pta di Ceglie Messapica favorisce una presa in carico globale e multidisciplinare del problema della dipendenza, spesso esteso non solo alla persona direttamente coinvolta, ma anche al contesto familiare e sociale che la circonda.

All’interno della stessa struttura operano infatti anche il Csm del Dipartimento di Salute mentale e il Consultorio familiare, due presìdi fondamentali per l’integrazione dei percorsi di cura in situazioni di particolare complessità. Questa sinergia tra servizi consente di offrire un accompagnamento più completo, continuo e personalizzato.

Attualmente il SerD segue circa 400 utenti, fornendo assistenza medica e psicologica per disturbi da uso di sostanze e dipendenze comportamentali, attraverso programmi terapeutici ambulatoriali. Tra le attività principali figurano la terapia farmacologica per le dipendenze da oppioidi e alcol, nonché interventi di prevenzione e sensibilizzazione per il contrasto alle dipendenze patologiche.

“La presenza del SerD nel Pta di Ceglie rappresenta un passo importante verso un’assistenza più integrata e centrata sulla persona – ha dichiarato il direttore generale Maurizio De Nuccio –. Il nostro obiettivo è rafforzare l’offerta territoriale, rendendola più accessibile, accogliente e capace di rispondere in modo efficace alle fragilità complesse, come quelle legate alle dipendenze”.

Il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli ha sottolineato “l’importanza di questi servizi che sono realizzati in collaborazione con il Comune. Dare dignità agli utenti e agli operatori significa dare dignità all’intera popolazione. Questa iniziativa – ha aggiunto – rientra in un percorso di riorganizzazione dell’intero Pta: il SerD con la sua équipe multidisciplinare è inserito accanto a tanti altri servizi, con la regia del Distretto sociosanitario. L’obiettivo è quello di offrire agli utenti una continuità assistenziale”.

Per il direttore amministrativo Loredana Carulli  “l’attivazione del SerD nel Pta di Ceglie è la dimostrazione dello spirito di appartenenza all’azienda sanitaria e al territorio. Sono risultati che si possono raggiungere soltanto attraverso una forte sinergia e soprattutto con il grande lavoro e la passione degli operatori a vantaggio degli utenti”.

“È una giornata particolarmente importante per la Asl Brindisi – ha detto il direttore del Dipartimento per le dipendenze patologiche, Salvatore De Fazio – perché pazienti e operatori disporranno di una sede totalmente rinnovata che fornirà assistenza medica e psicologica alle persone affette da dipendenze patologiche. Il nostro è un servizio multidisciplinare, con accesso gratuito, che consente una presa in carico individualizzata. ll SerD eroga terapia farmacologiche per le dipendenze da sostanze e permette una presa in carico globale grazie alla presenza nel Pta della Uoc Csm del Dipartimento di salute mentale e del Consultorio familiare”.

“L’attivazione del SerD nel nostro Presidio territoriale di assistenza – ha dichiarato il sindaco di Ceglie Messapica, Angelo Palmisano – è motivo di grande orgoglio per Ceglie Messapica. Accogliere un servizio così delicato e fondamentale all’interno del nostro Pta significa offrire una risposta concreta a tutte le dipendenze e ai bisogni di tante persone e famiglie che vivono situazioni di fragilità. Ringrazio la Asl Brindisi per aver scelto la nostra città come punto di riferimento territoriale per il trattamento delle dipendenze, e tutti i professionisti che ogni giorno operano con competenza e umanità, il direttore generale della Asl Brindisi, Maurizio De Nuccio, il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli, il direttore amministrativo Loredana Carulli, il direttore del Distretto sociosanitario di Francavilla Fontana, Gabriele Argentieri, il direttore del Dipartimento per le dipendenze patologiche, Salvatore De Fazio e la responsabile dell’Unità operativa semplice SerD Francavilla Fontana-Ceglie, Margherita D’Ancona. Questo trasferimento rafforza l’offerta sociosanitaria del Pta e consolida il ruolo di Ceglie come centro di servizi per il territorio”.

Per Tommaso Gioia “oggi si aggiunge un altro tassello a questo Pta con un servizio utile a tutto il territorio. Il risultato riflette il grande lavoro della direzione strategica, del Distretto sociosanitario e del Dipartimento per le dipendenze patologiche. Ma non ci fermiamo qui: il quinto piano del Pta è ancora vuoto e cercheremo soluzioni per offrire altri servizi sanitari al territorio”.

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning